Il Treno Fantasma: romanzo compendiato da inserti storici sulla Seconda Guerra Mondiale. È una rivisitazione della guerra nel periodo che va dal gennaio 1942 all’aprile 1945, vissuta attraverso le esperienze, le emozioni e le incredibili vicissitudini di Paolo Brunello (21/10/1922 – 30/12/2011), dapprima soldato scelto e caporale nell’Esercito Italiano, quindi Caporale Maggiore nella Divisione San Marco della R.S.I. e infine partigiano nelle Brigate Garibaldi delle Langhe.
La storia di Paolo, anche se a tratti può apparire “romanzata”, è nel suo intero rigorosamente vera, costruita con appunti lasciati dal protagonista, completati con i racconti orali da lui fatti nel corso degli anni.
Sembra che ai nostri giorni, a parte i libri di scuola, l’ultimo Conflitto Mondiale sia finito nel dimenticatoio. Questo romanzo racconta una storia vera e, oltre che una sequenza di eventi, una serie di sensazioni ed emozioni. Mettendo a fuoco alcuni aspetti della vita quotidiana e alternando l’azione con delle puntualizzazioni storiche, si è cercato di dare un’idea, il più possibile obiettiva, di quello che gli italiani hanno vissuto in quegli anni, fondamentali per il futuro della nostra Nazione.
Autore
Massimo Brunello, nasce a Milano il 21 maggio 1958.
Nel 1977 si diploma presso il VII Liceo Scientifico Statale di Milano “Salvador Allende”. Frequenta l’Università degli Studi di Milano dal 1978 al 1983, conseguendo 27 esami nel corso di laurea di Scienze Agrarie.
Negli anni ’80 cura una trasmissione radiofonica dedicata alla storia dell’Opera Lirica presso il Network “Radio Popolare”. Per alcuni anni è inviato speciale agli spettacoli del Teatro Alla Scala di Milano, come giornalista per conto del predetto network. Conosce e lavora con giornalisti e scrittori come: Ettore Napoli, Claudio Ricordi, Luca Chierici e Rodolfo Celletti.
Ha al suo attivo parecchi articoli pubblicati su riviste e periodici locali di Milano e provincia, su argomenti che spaziano dalla cultura musicale alla politica alla storia.