Con post-fazione di Gian Ruggero Manzoni
Notte del 7 luglio 1945: in una piccola frazione della bassa Romagna vengono brutalmente sterminati tutti i componenti della famiglia dei conti Manzoni, grossi proprietari terrieri e lontani parenti dello scrittore Alessandro Manzoni.
Per quella strage saranno arrestati alcuni anni dopo un gruppo di ex partigiani vicini al partito comunista.
L’eccidio, mai del tutto chiarito, provocò all’epoca forti polemiche e interrogazioni parlamentari. Ancora oggi si discute e ci si interroga sulle vere motivazioni che spinsero quegli uomini, a guerra finita, a compiere quel gesto scellerato.
A metà strada fra il noir e il romanzo d’inchiesta, il testo si cala dentro la storia, rievocando, attraverso la voce dei protagonisti, la drammatica atmosfera da guerra civile che ha insanguinato l’Italia di quegli anni.
Autore
Fabio Mongardi è nato e vive a Faenza.
Ha pubblicato con la casa editrice Mobydick: Il guinzaglio, Il verdetto muto, tradotto in Germania dalla Scherz Verlag, (oltre 5000 copie vendute e cinque stelle su Amazon). La donna dell’isba.
Con Giraldi: Ombre di notte.
Suoi racconti sono presenti nelle antologie assieme a scrittori come: Eraldo Baldini, Carlo Lucarelli, Francesco Guccini, Stefano Tassinari. Inoltre ha vinto la sesta edizione di “Orme gialle”(Pontedera), e il Premio Speciale Territorio del concorso letterario Graphie (Cesenatico). Finalista al Premio Arcangela Todaro-Faranda.